Un’ordinanza vieta i botti a Capodanno
Pubblicato il 27 dicembre 2024 • Ultime notizie
Per tutelare decoro e vivibilità urbana, la tranquillità e del riposo dei residenti, il patrimonio pubblico e gli animali, il sindaco Antonio Spazzafumo ha firmato un’ordinanza che vieta su tutto il territorio comunale, nei giorni 31 dicembre 2024 e 1 gennaio 2025, l’utilizzo, al di fuori degli spettacoli autorizzati agli operatori professionali, ogni tipo di fuoco d'artificio, in luogo pubblico e anche nel luoghi privati dove possano verificarsi ricadute degli effetti pirotecnici su luoghi pubblici o su luoghi privati appartenenti a terzi non consenzienti.
Il provvedimento vieta altresì l’utilizzo di fuochi pirotecnici, non posti in libera vendita, nei luoghi privati senza la licenza di cui all'art. 57 Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza - TULPS, nonché il divieto, per tutti coloro che hanno la disponibilità di aree private, finestre, balconi, lastrici solari, luci, vedute e simili di consentirne a chiunque l’uso per l’effettuazione degli spari vietati dall’ordinanza.
E’ infine stabilito il divieto di impiego nei suddetti luoghi di articoli pirotecnici teatrali, di vendita in forma ambulante di ogni tipo di fuochi d'artificio, di cedere o far utilizzare a minori di 14 anni i fuochi d'artificio di categoria F1 e superiori e a minori di 18 anni i fuochi d'artificio di categoria F2 e F3.
Con l’ordinanza si raccomanda di non raccogliere botti, petardi o qualsiasi artificio inesploso, né tantomeno di provare a riaccenderli. Agli esercenti la patria potestà spetta il compito di vigilare affinché i minori non facciano uso o detengano materiali esplodenti.
La sanzione prevista per gli inadempienti va da un minimo di 25 ad un massimo di 500 euro con la sanzione accessoria della confisca degli articoli pirotecnici.